
CINEMA AL CENTRO
Proiezioni al centro sociale Pedrini, a ingresso libero fino a esaurimento posti.
In programma:
Venerdì 27 ottobre 2023 ore 20:45
UN DIVANO A TUNISI (M. L. Labbè, 2020)
Selma Derwich, psicanalista, lascia Parigi e decide di tornare nella sua città d’origine, Tunisi, per aprire uno studio privato. Ottimista sulla missione, Selma deve scontrarsi con la diffidenza locale, l’amministrazione indolente e un poliziotto troppo zelante che la boicotta. A Tunisi, dove la gente si confessa nelle vasche
dell’hammam o sotto il casco del parrucchiere, Selma offre una terza via, un luogo protetto per prendersi cura di sé.
Venerdì 3 novembre ore 20:45
IL RITRATTO DEL DUCA (R. Michell, 2020)
Kempton Bunton ha sessant’anni e sempre qualcosa da dire contro il governo e l’ingiustizia sociale. Metà del tempo lo passa a opporsi, il resto a cercare un lavoro. Per contribuire all’economia familiare, il figlio decide di rubare alla National Gallery il ritratto del Duca di Wellington. Kempton ne diventa complice per
un nobile scopo: chiedere al governo inglese, come “riscatto”, il canone televisivo gratuito a favore dei pensionati e delle vedove di guerra.
Venerdì 10 novembre 2023 ore 20:45
IMPREVISTI DIGITALI (B. Deleépine, G. Kervern, 2020)
Tre vicini di casa si ritrovano coinvolti in una serie di imprevisti a causa della loro incapacità nel rapportarsi alle nuove tecnologie. Marie deve fare i conti con un sex tape finito online, Bertrand s’invaghisce della voce di una centralinista e Christine perde il lavoro a causa della sua dipendenza dalle serie tv. I tre si lanceranno in una battaglia contro i giganti di internet, ben al di fuori della loro portata…forse.
Venerdì 17 novembre 2023 ore 20:45
TOLO TOLO (C. Zalone, 2020)
Non compreso dalla madre patria, Checco trova accoglienza in Africa, dove si improvvisa cameriere per un resort esclusivo. Lì incontra Oumar, cameriere con il sogno di diventare regista. In Africa scoppia la guerra e i due sono costretti a emigrare. A loro si uniranno la bella Idjaba e il piccolo Doudou. Riusciranno i nostri eroi a portare a termine il “grande viaggio da clandestini”?