
[Teatro delle Temperie] Quasi una serata
SCEMENZA UMANA
“In questo periodo di intelligenze artificiali e infallibili
macchine dalle capacità incredibili, noi rimaniamo
concentrati sulla nostra ricerca artistica su cosa
renda straordinario l’essere umano e sulla necessità
di stimolare, nutrire, curare e coccolare la propria
umanità affinché non vada perduta. L’avvento dell’IA,
col dilagare dei social network, è forse un altro segnale di
disumanizzazione delle relazioni umane,
della creatività e dell’intelligenza, a vantaggio
dell’efficienza dei computer che imparano dai propri
errori e si autocorreggono inesorabilmente. L’uomo
invece sbaglia ma spesso gli errori sono possibilità
straordinarie di creatività, incredibili occasioni di
immaginazione, di arte, di ricerca. Ecco perché dedichiamo
la stagione alla fallibilità dell’essere umano, che può essere anche sciocco, scemo.
Accogliamo così la scemenza umana con un sorriso,
come spesso dobbiamo fare con i nostri umani difetti
che a volte sono occasioni di meraviglia,
comprensione, umanità. Poi siccome ci piace giocare
con le parole: togliendo una C, la parola scemenza
diventa semenza. Il teatro è da sempre per noi un
semenzaio, in cui accogliere semi di umanità; un
luogo in cui prendersi cura di sè e degli altri per
germogliare insieme”.
Il direttore Andrea Lupo
QUASI UNA SERATA – TRE ATTI UNICI
06/10
di Ethan Coen
regia Davide Marranchelli
con Stefano Annoni, Paui Galli,
Davide Marranchelli, Simone Severgnini
produzione Il Giardino delle Ore e Mumble Teatro
Finalista In-Box 2023
Dalla penna di Ethan Coen, uno spettacolo geniale e irriverente con
situazioni esilaranti e surreali, uno spunto di riflessione sul rapporto
tra l’umano e il grande mistero dell’esistenza
BIGLIETTI:
– intero € 14,00
– ridotto (under 35 – over 65) € 12,00
– ridotto allievi tot € 12,00
– ridotto possessori card cultura € 12,00
ABBONAMENTO: 11 spettacoli € 120,00
Contatti 051963037 – 3351647842 (anche whatsapp) – info@teatrodelletemperie.com