La chiesa di Vedegheto, dedicata a San Cristoforo, venne nominata nel 1300, rifatta nel 1573 e solo nel 1618 venne dotata di campanile.
Il 13 aprile 1762 una frana poco al disopra della chiesa fece diroccare il campanile; il 14 maggio l’estendersi della frana spezzò i muri della chiesa e la fece definitivamente crollare
L’edificio fu rifatto su disegno dell’architetto Giacomo Dotti e fra il 1787 e il 1790 si costruì la torre campanaria disegnata dal milanese Tognetti.

“Nell’anno 1840 fu acquistato un concerto di quattro campane, fuse dal bolognese Golferi, e nel tempo stesso il buon paroco procurava alcune SS. Reliquie e disponeva per l’ampliazione delle cappelle laterali poste a sinistra: lavoro che ebbe termine nel 1844, e che lascia desiderio di vederlo ripetere nelle altre due cappelle a destra. Ad ogni modo questo tempio è bello, grande e decente, ed è anche fra i meglio provveduti di arredi sacri e suppellettili. Possiede il Fonte battesimale, che fu concesso alla parrocchia sino dal 1456; ed ha il pulpito, la cantorìa e l’organo.” *
*i testi sono tratti da “Le Chiese parrocchiali della diocesi di Bologna. Ritratte e descritte.”Bologna Litografia di Enrico Corty. Tipografia di San Tommaso d’Aquino 1847. (Ristampa anastatica di Arnaldo Forni Editore. San Giovanni in Persiceto – BO- 1997)
