La piccola e graziosa chiesa parrocchiale di Sant’Andrea in Corneliano o Coriano (questo è il più antico nome conosciuto di Montebudello) ha origini assai remote ed è ricordata in un documento del 1027.
Dall’anno 1038 al 1575 ebbe il titolo di pieve, con alcune parrocchie alle sue dipendenze e quindi fu sottomessa alla pieve di Bazzano. Seguendo le sorti del suo territorio, oggetto di frequenti vertenze confinarie, subì più volte dei trasferimenti dalla diocesi di Modena a quella di Bologna e viceversa.

Il sacro edificio fu più volte modificato, nel Seicento e soprattutto nel Settecento, quando venne interamente rifatto nelle forme attuali. Il campanile, del tipo detto “a matita”, risale al 1808, mentre verso la fine del Novecento si è proceduto ad un radicale restauro, che ha salvato il monumento da una fine ormai imminente.
