Il Museo Civico Archeologico Arsenio Crespellani nasce nel 1873 grazie alle attività della Società per Scavi Archeologici a Scopo Scientifico, composta da illustri cittadini bazzanesi e diretta dall’archeologo modenese Arsenio Crespellani.
Il museo è ospitato in cinque sale affrescate della Rocca dei Bentivoglio a Bazzano.
Il nucleo originario dei materiali donati dalla “Società” nel tempo si è arricchito sino agli ultimi rinvenimenti effettuati nel territorio, a cura della Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Emilia Romagna.

Ad oggi la collezione museale è formata da reperti provenienti dalla Valle del Samoggia, del Lavino e del Reno e sono riferibili all’arco cronologico compreso tra il Mesolitico e il Rinascimento.
Il percorso espositivo inizia con i reperti riconducibili alla Preistoria che testimoniano una presenza dell’uomo, anche se sporadica, nell’area bazzanese sin dal Neolitico, e la presenza di un villaggio dell’Età del Bronzo nella zona dove oggi sorge la Rocca. La sezione romana è rappresentata da alcuni rinvenimenti occasionali dal territorio, mentre sono abbondanti i reperti del periodo tardo antico provenienti da due “pozzi deposito” rinvenuti durante l’Ottocento. La Sala dei Ghepardi, protagonisti degli affreschi sulle pareti, ospita la sezione di storia contemporanea con una selezione di armi, divise e suppellettili dal Risorgimento alla Seconda Guerra Mondiale. Infine nella quinta sala, la sala delle Ghirlande, sono esposti i materiali delle necropoli villanoviane di Casalecchio di Reno e di Fornace Minelli di Bazzano.
Il museo è aperto dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 18. Il biglietto d’ingresso è acquistabile in loco al prezzo di 4 euro, include anche il servizio di audioguida che accompagnerà il visitatore sia nella scoperta dei reperti del Museo Archeologico ma anche della Rocca dei Bentivoglio, cornice suggestiva del Museo.