Passeggiate per conoscere il territorio, la sua storia, le tradizioni, i luoghi d’arte
Si è da poco conclusa l’esperienza del progetto “Sentieri Parlanti” che durante tutto il 2021 ha coinvolto le cinque Proloco di Valsamoggia con il coordinamento della Fondazione Rocca dei Bentivoglio, nella strutturazione e realizzazione di un fitto calendario unitario di attività outdoor che si è snodato per tutto l’anno, arricchendo la proposta di turismo culturale del Comune.
Anche grazie al contributo regionale ottenuto con la partecipazione al bando L.R. N. 37/1994 NORME IN MATERIA DI PROMOZIONE CULTURALE è stato possibile costruire itinerari e percorsi che hanno portato i partecipanti non solo a camminare in Valsamoggia, ma grazie a queste camminate a conoscerne il territorio, la storia, le tradizioni e i luoghi d’arte. Si è partiti dall’idea di base di raccontare i luoghi anche attraverso temi insoliti e poco noti, affiancando in diversi casi alla visita guidata anche laboratori, spettacoli musicali e teatrali, rievocazioni e degustazioni di prodotti locali tradizionali.

Ecco allora che la fermata all’acqua salata si arricchisce con una chiacchierata al Teatro delle Ariette, che le fole delle Strologhe rimandano alle tradizioni contadine dei racconti nelle aie, che le lettere degli uomini al fronte nella prima guerra mondiale prendono vita grazie al Teatro delle Temperie tra le vie di Crespellano. Ecco ancora i fiori di robinia che si ammirano sui rami durante la camminata e si assaporano fritti all’arrivo. L’uva saslà da ricordo d’infanzia torna nel piatto, il pignoletto disseta all’arrivo, mentre cala la sera e un duo jazz si esibisce tra gli ulivi e le viti. E anche se qualche data è saltata per maltempo o a causa di alcune restrizioni Covid, certamente lo sforzo è stato ripagato dalla grande partecipazione alle attività proposte che, in diversi casi, sono andate ad arricchire anche altri contenitori più “tradizionali” come la Festa Fiera o l’Autunno Bazzanese.
Una rassegna culturale diffusa, di cui si sta già preparando la seconda edizione, che ha trovato una spalla importante nella comunicazione congiunta e nella piattaforma di prenotazione online delle Proloco sul sito prenota.collinebolognaemodena e che ha puntato su una proposta differenziata, con giorni, orari, durate, difficoltà e target differenti per cercare di includere e coinvolgere più pubblico possibile.
Al centro del progetto la valorizzazione del patrimonio di Valsamoggia, sia quello tangibile, che quello immateriale: a partire dal paesaggio culturale, passando per borghi ed edifici culturalmente e artisticamente rilevanti, dai musei alle chiese, dalle storie di personaggi come Gaetano Luporini e Giuseppe Graziosi, alle famiglie Bentivoglio e Boccadiferro, dalle vicende storiche più antiche a quelle che segnano la nostra memoria più recente e vicina, dal lavoro degli artisti che operano ora sul nostro territorio, al lavoro dei coltivatori che tutelano la biodiversità.

“Sentieri Parlanti” fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.